2a Giornata: DivaniPiù Magic Castello VS Caseificio Pennar Cesuna

Seconda vittoria stagionale per il Castello Volley che gioca per la prima volta davanti al suo pubblico. 3-2 (25-15, 25-10, 21-25, 23-25, 16-14).
Partita decisamente dal doppio volto quella dei padroni di casa che nei primi due set fanno sembrare tutto facile vincendo tranquillamente in poco più di mezzora.
La situazione si complica nei successivi parziali quando il DivaniPiù perde il bandolo della matassa e non riesce più a giocare con attenzione e concentrazione. Troppi gli errori, soprattutto in ricezione e in attacco. Il Cesuna, dal canto suo, non fa nulla di più che giocare il suo match e punto dopo punto inizia a credere nella vittoria.
Si arriva così al tie-break. Il cambio di campo avviene sull' 8 a 5 per gli ospiti. Il Castello però non ci sta e tira fuori la rabbia e l'orgoglio. Il Dava sbaglia il punto partita ma si fa perdonare murando sul 14-15 il forte opposto avversario.
Si chiude così il match ma il DivaniPiù esce dal campo consapevole che la settimana prossima per battere il Sottoriva servirà assolutamente un'altra mentalità e tutto un altro gioco, altrimenti...niente trolly!
Appuntamento dunque a venerdì 9 novembre, ore 21 alla palestra G. Zanella di Arzignano.

MANU voto 8: miglior giocatore in campo. Deve solo trovare una rotta da seguire per esprimere al massimo carattere e tecnica così da poter trainare la sua squadra. Da ora in poi il capitano sarà lui. La sua concentrazione e la sua voglia di vincere hanno retto per cinque set. AMMIRAGLIO.

TEX voto 7: entra nel secondo set ma non è supportato a dovere dai compagni. Difende, schiaccia indifferentemente dalla prima e dalla seconda linea, mentalità da giocatore di alti livelli. Incita la squadra anche quando è in panchina perchè si sente parte di essa al 100%. Si incazza più volte con l'arbitro per delle sviste clamorose. ESSENZIALE.

ZANGA voto 6.5: sebbene non esegua ancora del tutto le indicazioni che il coach gli fornisce, la panchina lo aiuta a dare quello che lui stesso non vuole ammettere, si carica la squadra sulle spalle e la porta alla vittoria. Coach Alberta a fine partita afferma "senza di lui avremmo sicuramente perso. E se solo facesse quello che gli dico avremmo sei martelli in campo piuttosto che na manega de ciodi!" Da non crederci, dopo mesi di guerra, tra i due scoppia finalmente la pace. PEACEMAKER.

EDO, DAVA, DANIEL, DAVA, RUBENS voto 4: gettano la spugna oltre che l'accappatoio. Mancano i neuroni in campo, non si vince solo schiacciando ma tenendo ogni singolo punto che la squadra conquista. La concentrazione va mantenuta per tutta la partita e non solo per un singolo set. RIMANDATI A SETTEMBRE.

MIRKO voto 6--: distrugge un dito al lato avversario trivellandolo con un primo tempo di rara potenza. Tutto ciò però fa ancora più incazzare il Cesuna che spinta dall'orgoglio cerca la vittoria con tutte le sue forze mentre il Castello crolla inesorabilmente in un buio oblio. KILLER.

PANCHINA (Tex escluso) voto 3: incazzata nera con il coach perchè non gioca si dimentica così di sostenere la squadra e di seguire ciò che viene detto durante il match in modo tale da saper già cosa fare una volta in campo. La voglia di giocare è presente in tutti i giocatori, quella di vincere solo nei migliori. RABBIOSA.

COACH ALBERTA invalutabile: doveva vincere subito tre a zero senza pietà affondando la lama nelle difficoltà del Cesuna. Pensa invece a far gioacre tutti, commette un grosso errore tecnico e tattico pur sapendo che la concentrazione della squadra non regge più di un set e che l'equilibrio generale muta con l'inserimento di nuovi giocatori che da parte loro comunque, danno sempre il massimo per guadagnarsi il posto da titolare. GENEROSA.

Pagelle a cura di osservatori esterni.