18a Giornata: Fulgor Thiene VS U.S. Castello

E' una Castello ridotto ai minimi termini quello che va in trasferta a Thiene ma ugualmente efficace. Molto efficace. La formazione arzignanese sconfigge infatti il giovane Fulgor Thiene dopo una partita a dir poco tirata e combattuta. 3 a 1 il risultato finale con i seguenti parziali 24-26, 25-17, 29-31, 13-25.
Primo e secondo set decisamente da dimenticare. Il Castello sembra ancora con la testa e a tratti anche fisicamente immerso nei festeggiamenti pasquali, tra colombe, uova di ciccolato e prosecchi vari. Le battute sbagliate dai nostri ragazzi sono innumerevoli e la concentrazione è davvero inesistente ma nonostante questo, il Castello porta a casa il primo set forse più per fortuna che per merito. Nel secondo parziale invece escono i grossi limiti degli ospiti che subiscono un imbarazzante 7 a 0 che condizionerà tutto il resto del set, perso senza giustificazioni.
Terzo set all'insegna del riscatto. I nostri ragazzi non ci stanno e si inizia così a intravedere un pò di gioco ma soprattutto negli sguardi della formazione arzignanese traspare grinta, rabbia e voglia di vincere. Tex ritrova il bandolo della matassa e inizia a ricevere e a difendere ogni pallone. Sarà questa la chiave dell'intera partita. Il Castello non molla mai e va a vincere un set incredibile, 31 a 29..punteggio mai raggiunto prima dai nostri ragazzi.
Ultimo set di totale sbandamento per i locali che sembrano fin da subito non capaci di ribaltare la situazione. Rubens piazza le sue solite 1500 battute bastarde che portano il Castello a inchiodare un bel 8 a 0 iniziale. Il Fulgor getta definitivamente la spugna quando le sue bande non riescono più a passare grazie agli invalicabili muri del Dava, del buon Mirko e del ritrovato Daniel. Ci penserà lui infatti a chiudere il match con un siluro da posto 2 che consegna la vittoria agli ospiti davanti ad un interessantissimo e affascinante pubblico femminile. E' anche questa grande pallavolo!

TEX voto 8: reagisce da grande giocatore alla sfuriata di coach Alberta. Dimostra di avere le palle, coraggio e stile qualità da vero leader. Si carica tutta la squadra sulle spalle e la porta dritta dritta alla vittoria. EROE.

RUBENS voto 7/8: delle 1500 battute da lui eseguite ne sbaglia una e glielo di può assolutamente concedere. Tiene sempre sotto controllo il muro avversario e, seguendo alla lettera le indicazioni del coach, smista palloni in modo perfetto facendo schiacciare centrali, bande e opposto quasi sempre senza muro. Ora attende solo ricezioni e appoggi un pò più precisi. GENIALE.

DAVA voto 7: di punti ne fa parecchi ma compie anche qualche errore di troppo soprattutto a muro. E' il primo che non ci sta a perdere e nel terzo set si incazza un bel pò. Dà tutto se stesso per vincere e alla fine esce dal campo sfinito. PARAMPAMPOLO.

MIRKO voto 6.5: quando schiaccia il risultato è assicurato e qualche bel punto lo porta a casa anche lui. Non ancora benissimo sincronizzato a muro e qualche errore in battuta. IN CRESCITA.

MANU voto 6-: un pò sottotono rispetto alle scorse partite quando nessuno lo riusciva a fermare. Un pò in ritardo in copertura e non precisissimo a muro ma sappiamo che appena ritroverà quella sua grinta bestiale tornerà a schiacciare nei tre metri. CAPITANO NOSTRO CAPITANO.

DANIEL voto 6-: non propriamente in partita fino all'ultimo set quando lo decide praticamente da solo. Anche lui comunque non è che la bruttacopia dell'opposto sceso in campo con Sottoriva e Creazzo e noi tutti abbiamo bisogno del vero Daniel per distruggere tutti gli avversari, ci contiamo. MOMENTANEAMENTE ASSENTE, TORNA SUBITO.

EDO voto 6.5: non utilizzato molto spesso da Rubens, dimostra comunque la sua classe con qualche colpo di sana esperienza sebbene giochi tutta la partita con un fastidioso dolore alla schiena. Ciò però non gli impedisce di esibirsi in qualche salvataggio da vero beach-vollaro. VESPA 200 RALLY.