21a Giornata: U.S. Castello VS Zaitex Povolaro

Stratosferica, meravigliosa, monumentale e indimenticabile vittoria del Castello che batte al tie break il già promosso in prima divisione, Zaitex Povolaro nonchè secondo nella classifica generale.

Il Castello agguanta così il sesto posto scavalcando finalmente il simpaticissimo Creazzo.
Partita a dir poco emozionante quella disputata stasera nella palestra G. Zanella davanti ad un folto e caloroso pubblico. I locali scendono in campo orfani dell'infortunato Dava, improvvisatosi scoutman per l'occasione, schierando Manu e Beppe bande, Edo e Mirko centrali, Daniel opposto, Rubens palleggiatore e Tex libero. Il Castello parte subito forte imponendo il suo gioco stellare. Demolisce il Povolaro un punto dopo l'altro, senza pietà mettondo a terra un'infinità di palloni da qualsiasi postazione. Gli avversari, incapaci di reagire di fronte a cotanta supremazia, si fanno letteralmente asfaltare e dopo nemmeno tre quarti d'ora di partita, sono gà sotto due set a zero.
Poi però Bracco infuriato come non mai, striglia per bene i suoi uomini che tornano in campo con il coltello tra i denti. Inizia una nuova partita. Il Povolaro prende coraggio e porta a casa un set. 2 a 1. E' il momento della verità. Il Castello attraversa un calo di concentrazione che rende la vita fin troppo facile agli avversari che sul 24 a 15 sentono di aver già chiuso il set. Qui però parte il rimontone arzignanese. I nostri ragazzi infatti con il buon Rubens alla battuta recuperano un macello di punti portandosi sul 21 a 24. Il Povolaro sente dritto sul collo il fiato rabbioso del Castello e riacquista quel pizzico di lucidità che, unito a svariate sviste arbitrali (che comunque nel corso del match hanno penalizzato entrambe le parti) lo porta a vincere il parziale. 2 a 2. Ecco il tie-break. Ora o mai più.
La tensione si taglia con il coltello, entrambe le squadre vogliono vincere e sono disposte a dare il 110% pur di portare a casa la vittoria. Parte bene il Castello con un buon parziale di 4 a 1 ma poi dilapida inspiegabilmente tutto il vantaggio. Si va all'inversione di campo sull'8 a 7 per il Povolaro rietrato minaccioso e incazzato in partita. Ma ad un certo punto sale in cattedra tutto il Castello che spinto dalla rabbia e dall'orgoglio si spinge fino al 14-13. Ci penserà poi lui, l'uomo da Scorzè alias Lollo Beppe Belloni a chiudere i conti con un muro incredibile che fa esplodere di gioia tutta la palestra.

Castello batte Povolaro 3 a 2 e non c'è spazio per polemiche, lamentele o reclami. Vittoria tanto sofferta quanto meritata. Sicuramente il più bel match della stagione giocato ad altissimi livelli e con alcune azioni troppo belle per una seconda divisione. E per chi stasera non c'era perchè aveva altro da fare, ci sentiamo di dire solo una cosa... EEEEEEEHHHHHH!!!!!

EDO voto 8-: il beachvollaro della squadra riesce a trovarsi a suo agio anche nell'improvvisato ruolo di centrale. Si prende anche qualche muro, è vero, ma sfodera colpi da vero professionista. Per non parlare poi di un paio di primi tempi che la difesa avversaria nemmeno vede partire. Se la prende anche con l'arbitro quando gli fischia qualche doppio palleggio di troppo, ma stasera gli si perdona tutto. MAN OR MACHINE?

BEPPE voto 9: trascina la squadra alla vittoria da vero campione. Mantiene la concentrazione dal primo all'ultimo pallone sebbene il Povolaro lo tartassi continuamente battendo sempre su di lui. Ma l'uomo da Scorzè non si fa di certo intimidire e tiene duro fino alla fine ricevendo in maniera perfetta. Incredibile la quantità di palloni che metta per terra grazie a due mani che sembrano fatate. Da cineteca il suo ultimo muro che consegna la vittoria al Castello. LO VORREMMO SEMPRE CON NOI.

DANIEL voto 8: bastano poche schiacciate per capire che il nostro opposto titolare è in serata. Ci pensa lui a risolvere le situzioni più complesse con delle diagonali taglienti, potenti e imprendibili. Quando poi anche le doppie iniziano ad ingranare, non ce n'è più per nessuno. Determinanti sono state la sua grinta e la sua rabbia per spronare l'intera squadra a non mollare mai. TIGRE.

TEX voto 9: forse la sua miglior partita. Tex è davvero ovunque. Riceve e difende ogni pallone anche con una sola mano. Si lancia, si butta, si distrugge anche un ginocchio ma non molla mai. Prestazione decisamente ottima. INESAURIBILE.

MANU voto 7,5: finalmente esce dal letargo colui che nel girone d'andata aveva incantato e stupito con schiacciate micidiali. Nel momento del bisogno, Manu non canna la partita più sentita di tutto il campionato e non tradisce la fiducia di coach Alberta. Quasi perfetto in attacco e sicuro in ricezione. RITROVATO.

MIRKO voto 7 e 3/4: partita pressochè perfetta quella del nostro centralone che mura e attacca come non mai. Il libero del Povolaro probabilmente avrà ancora i polsi leggermente doloranti dopo quel primo tempo che Mirko gli ha sparato addosso senza pietà. L'intesa con Rubens sta migliorando partita dopo partita. POTENZA e CONTROLLO.

RUBENS voto 7,5: l'alzata a una mano che si inventa con successivo primo tempo e punto di Edo vale sicuramente il "prezzo" del biglietto. Il nostro registra amministra sempre con precisione e intelligenza ogni pallone. Micidiali come sempre i suoi turni in battuta. MERAVIGLIAO.