15a Giornata: U.S. Castello VS Volley Sottoriva

Storica mezza impresa quella compiuta ieri sera dal Castello nel difficile campo della capolista Sottoriva. La formazione ospite seppur sconfitta per 3 a 2 (21-25, 25-12, 21-25, 25-17, 15-10) esce a testa alta se non altissima dal rettangolo di gioco maranense dopo aver dato anche l'anima.

Castello che seppur orfano della sua banda titolare nonchè capitano Manu, parte comunque subito bene con un parziale di 4 a zero grazie alle superbattute del sempre micidiale Rubens. Il Sottoriva sembra un pò spaesato e si fa più volte sorprendere dal gioco avversario non riuscendo così a contenere le bordate del buon Daniel (saranno 18mila i punti per lui a fine partita).
Secondo parziale di buio completo per il Castello che sembra già in vacanza. Regala infiniti palloni in battuta al Sottoriva che ne approffitta come meglio può allungando sempre di più andando a vincere il set senza troppe difficoltà.
Nel terzo set torna a dettar legge la formazione ospite che ritrova la grinta, la continuità e la concentrazione delle grandi occasioni, delle grandi squadre e dei grandi giocatori. Daniel continua a uccidere palloni su palloni, Dava e Mirko si uniscono alla festa invitando anche il baldo Edo che, sebbene distrutto dai lavori forzati mattutini, non si fa troppo pregare sfoderando qualche colpo di pura classe dal suo magico cilindro. E il Sottoriva è nuovamente costretto ad inseguire.
Nel quarto set ci si aspettava il colpo di grazia da parte del Castello ma già dai primi punti si nota la stanchezza nei volti dei nostri ragazzi che cercano comunque di dare il massimo per portare a casa il match. Il Sottoriva dal canto suo, è bravo ad operare delle scelte tattiche spostando il muro e cambiando spesso giocatori. Favorito quindi dalla sua lunga panchina, riesce ad avere sempre una squadra fresca in campo aggiudicandosi così il quarto parziale. Si va al tie-break.
L'ingresso in campo di Lupo si rivelerà mossa alquanto azzeccata dato che il gigante bianco-blu ferma per ben 3 volte un Daniel ormai sfinito. Il Castello però non molla e continua a crederci. Sul 13-10 però una schiacciata di Lupo sporcata dalla rete e una mezza ricezione dell'esausto Edo consegnano la vittoria ai padroni di casa dopo una partita molto tirata e alquanto entusiasmante.

Il Castello può gioire per esser stata fino ad ora l'unica squadra ad aver strappato due set alla capolista mettendola a tratti in seria difficoltà. Deve però riflettere su quei 25 errori commessi in battuta che a conti fatti hanno determinato (e non di poco) l'esito della gara. Di un così grande regalo il Sottoriva non ne aveva di certo bisogno!

DANIEL voto 9: monumentale prestazione del nostro opposto/banda. Schiaccia qualsiasi pallone, passa ovunque scavando dei veri i propri crateri in ogni zona del campo avversario. Dimostra di essere umano solo nel quinto set quando la stanchezza gli spezza le gambe. JEEG ROBOT d'ACCIAO.

EDO voto 7,5: il signor Bettega senior sceglie il giorno più sbagliato per mettere ai lavori forzati il suo povero figlio maschio. Le frustate e le legnate subite la mattina si fanno sentire verso la fine della partita. La sua ultima semi ricezione entrerà di diritto nella top ten dei migliori gesti atletici della stagione. CANAZEI FOREVER.

MIRKO voto 7: presente sia a muro che in attacco. Si ritrova spesso a fare l'alzatore e adempie ai suoi doveri in modo egregio. Pecca un pò troppo in battuta. DiVX.

DAVIDE voto 7+: il suo muro mette più volte in seria difficoltà l'attacco del Sottoriva. Con la sua buona prestazione non fa rimpiangere Manu, la banda titolare. Pregevoli i suoi svariati tocchi mani-fuori. ASTUTO.

TEX voto 7/8: prende tutto e a molto spesso anche di più. Si fa trovare impreparato solo quando il Sottoriva opta per l'arma pallonetto ma in ogni caso offre una prestazione a dir poco impressionante. Il meglio di sè però lo dà in pizzeria narrando intramontabili leggende arzignanesi. CANTASTORIE.

DAVA voto 7+: da prendere a sberle per un paio di palle merda ma anche da applausi per qualche suo pregevole attacco e muro. Impara in una sera a battere al salto e i risultati sono sufficientemente buoni. BRETTON WOODS.

RUBENS voto 8: prova magistrale e di alto livello sebbene sia costretto a giocare con un mal di stomaco che lo costringe a lasciare la palestra subito dopo la fine della partita. Regista perfetto per quello che poteva essere il più bel film della stagione. OSCAR per la MIGLIOR REGIA.

TEO voto 6/7: si vede poco in campo ma dà comunque il suo contributo. Le sua ricezioni e le sue difese sono sempre una sicurezza. Anche in blu, resta un libero indispensabile. NEW LOOK.