16a Giornata: U.S. Castello VS Creazzo

Venerdì 29 alla palestra G. Zanella di Arzignano è andata in scena la sentitissima partita tra Castello e Creazzo: in palio c'erano punti preziosi che avrebbero permesso alla formazione arzignanese di accedere alla parte alta della classifica. La partita non ha deluso le attese, durata 5 set e più di 2 ore, al termine delle quali i nostri ragazzi guadagnano un solo punto e tanti rimpianti. 3 a 2 il punteggio finale a favore degli ospiti (25-18, 21-25, 25-21, 22-25, 9-15).
La formazione di partenza vede per in Castello la formazione base con il ritorno del capitano Manu. Il primo set si apre con una serie di battute vincenti da parte del buon Rubens. Il set viene vinto con supremazia assoluta dei padroni di casa sebbene comincino già a vedere gravi errori, imprecisioni in ricezione e nelle battute più banali, che ben presto diventeranno il leit motiv di tutto il secondo set perso inesorabilmente dal Castello. Il terzo è una vera battaglia vinta dai bianco rossi. Il quarto set viene dominato inizialmente dal Castello che crolla nel finale con una serie infinita di attacchi, ricezioni e coperture sbagliate. La ricezione non migliora e la stanchezza si fa sentire, i ragazzi regalano il quinto e decisivo set agli avversari.
Onore al merito al Creazzo che a saputo mantenere la concentrazione e la calma nei momenti topici del match dove, il loro muro spesso invalicabile e aiutato da una ricezione del Castello non degna di quella fatta vedere contro in Povolaro, ha fatto la differenza. Rimane però la rabbia per non aver saputo ribaltare la gara nel tie-break, set decisamente buttato all'aria e per non aver vendicato quell'ingiusta sconfitta subita all'andata per colpa di un arbitro fin troppo di parte.

DANIEL voto 8: ormai considerato da tutti come uno tra i miglior attacchi del campionato non delude le aspettative, crolla prevedibilmente sul finale. SUPERMAN.

DAVA voto 7: sicuramente uno dei migliori in campo mura l'impossibile e attacca come se il mura avversario non ci fosse e in fatti non arriva lassù dove el Dava regna sovrano. AQUILA.

RUBENS voto 6,5: fa il possibile per mettere una pezza a molte ricezioni da 4 in pagella ed in più crea un senso di frustrazione agli avversari grazie alle sue battute taglienti e precise come un bisturi. SARTO.

EDO voto 6+: nonostante il male alla schiena tiene duro. Il dolore si fa sentire in ricezione dove sbaglia molto fa il possibile e a volete l'impossibile in difesa e in attacco con pallonetti non graditi all'allenatrice Alberta ma che che lo fanno sentire più vicino alla stagione ormai imminente. UOMO della SPIAGGIA.

ALE voto 6: entra e fa il proprio dovere. Dopo averlo visto fuori dal quadrato di gioco per un mese circa fa il suo lavoro in modo regolare senza grosse sbavature. L'ELETTO.

MIRKO voto 6: gioca solo praticamente il primo set viene sostituito senza un vero motivo nel secondo. Senza fare domande esegue l'ordire e resta in panchina a sostenere i propri compagni. SOLDATO.

MANU voto 5,5: il capitano ritorna dopo un fine settimana di follie, ma si vede fin dal riscaldamento che non è in piena forma. Sbaglia molto in attacco e copertura. Capisce fin da subito il problema e cerca aiuto nei compagni che non lo capiscono. SCARICO.

TEX voto s.v: TESO.